Buon San Valentino, anno 2022
Mentre lo scrivo mi sembra di entrare in uno dei romanzi di fantascienza che leggevo da ragazzino, dove gli avvenimenti delle storie accadevano in anni che iniziavano con un due.
Mi sembrava fossero lontani anni luce dalla mia giornata, mentre adesso sono proprio il mio … adesso.
E mi ci trovo proprio dentro, con annessi e connessi, completamente assorbito da una quitidianità che trasuda rabbia, sconforto, paura, frustrazione, ansia per il domani, per molti.
Per altri invece un ritorno alla “normalità”, di giornate passate correndo, correndo, correndo, … dove?
Il lavoro, sempre più a rischio, il denaro, sempre insufficiente, la salute, sempre più in pericolo, l’ambiente, sempre più contaminato.
EMERGENZA VITA,
… su questo pianeta: aiuto scienza, scopri le soluzioni, aiuto tecnologia, controlla tutto di nuovo, aiuto E.T. portaci via, aiuto, Essere Supremo, riportaci a casa.
Abbi compassione di noi, risolvi i nostri problemi, perchè non abbiamo il coraggio di farlo.
Perchè siamo invischiati in noi stessi, nelle nostre abitudini, nella nsotra mente, nel nostro Ego.
San Valentino
La giornata dell’amore, quello che si celebra comprando, regalando, trasformando un sentimento in un oggetto, una cena, un cadeau, un simbolo che passa da mano a mano.
L’Amore Incondizionato, quello che non è un simbolo, che non passa di mano in mano, che è già in ogni mano già adesso, ma che deve essere riscoperto.
Ecco forse il significato delle carte che stamattina regalo a tutti, con alcuni mazzi che sono agli antipodi tra di loro, uno “zingaresco”, uno ermetico, l’altro “angelico”.
La Zingara dice che oggi l’energia di base è quella del Diavolo, altro che amore, altro che relax, altro che compassione.
Chissà se è vero, questi esseri colorati per oggi parlano di Istinto, non di altro, e si divertono con una cantilena giocosa, in rima, e lascio a voi trarre le vostre conclusioni:
“Può anche darsi che t’inganni, ma qualcuno vuol far danni”.
Calza a pennello per oggi, San Valentino, 14 febbraio 2022, oppure sono solo fantasie idiote?
Non sono un tifoso di cartomanzia, per cui alla richiesta di un consiglio … “gestionale”, per questa carta, ecco l’Eremita.
Di lanterne ce ne sarebbe bisogno, e una volta in più sorrido a questi genietti furbetti, che nella notte dei tempi sono stati ideati ed insigniti della sapienza delle cose.
Ma sono energie birichine, o simboli di pilastri portanti del nostro mondo?
Il libero arbitrio ci lascia liberi di pensarla come meglio crediamo, per cui … ecco la canitlena giocosa, che ci invita al Silenzio:
“Qui c’è troppa confusione: stai da solo in un cantone”.
A questo punto, se mi devo sedere in un angolo e starmene da solo, o quantomeno tra me e me, tanto vale che mi cerchi una canzoncina per passarmi il tempo.
La cerco tra le pieghe di un velo antico e misterioso, che mi porta segni strani di una lingua che si presta sia ad immagini che a suoni e chissà a quant’altro.
Come da bambini, quando si ha paura del buio, e ci si canta la filastrocca della nonna; oggi sono cresciuto e mi cerco il mantra del Divino.
Mem, Bet, Hè, lettere con un loro significato che non è un significato attribuito, una parola che richiama altre parole di spiegazione.
Piuttosto ognuna un simbolo archetipico, un contenitore del Tutto che ognuno di moi possa ritrovare, riconoscere e ridipingere a suo modo quando pensa …
MEM, all’acqua, alle acque potenti, alle emozioni, alle profondità, al fluire, all’irrompere, al travolgere dell’emotività, alla passionalità, alla confusione interiore, alla corrente possente, al tarocco dell’Appeso, al confidare nel Grande Mistero della Vita.
BET, alla casa, alla famiglia, al domestico quotidiano, all’interiore, al … dentro, al tra …., alla scelta, alla creazione, ai mondi divini interiori, al tempio, al tarocco della Papessa, all’adottare la via di mezzo.
HE’, alla finestra, al vedre, al mostrare e al mostrarsi, al rivelare quello che si è, “ecco, questo è”, al tarocco delle Stelle, all’aprirsi alle infinite possibilità.
MEM – BET – HE’
Il quattordicesimo nome delle 72 declinazioni indicate dalla Cabalà come “formule magiche”, anche da recitare, nei momenti nei quali si ha necessità di essere sostenuti.
Non dal mondo intorno a noi, non dagli amici, non dal servizio sanitario nazionale, ma dalle radici del nostro essere.
A cosa contribuisce questo Mantra, che si dice si pronunci MeVaHè?
Riduce l’ego e le sue numerose interferenze. Aumenta la crescita di Conoscenza ed Intelligenza.
Ha un potere calmante e rilassante, quindi nella Cabalà Operativa può venire utilizzato per le persone tese e stressate, come rimedio contro gli esaurimenti nervosi.
Contemporaneamente, a livello sottile questo Nome aiuta gli indecisi a trovare la risoluzione necessaria ad intraprendere una strada, anche se difficile.
Si indica come il Nome che rimuove l’intolleranza e il conflitto sia nella vita personale che in un contesto più ampio.
L’energia di questo Nome, apporta molto discernimento a colui che la riceve. La sua forza è di grande sostegno per affrontare le avversità e aiuta a sopportare i propri intralci, affinché questi non ci annientino.
Aiuta a lottare contro tutte le forme di oppressione basate sulla menzogna e la mistificazione: è di grande soccorso quando bisogna scegliere con efficacia il proprio cammino di vita .”
Da: I settantadue nomi di Dio, il segreto del Nome, di Nadav Hadar Crivelli.
E il San Valentino Angelico?
Eccolo qui, perchè si sa che lo spirito è forte, ma la carne molto, molto debole, e un aiuto esterno è sempre bene accetto.
A chi rivolgersi con fiducia, abbandono, certezza di essere assistiti, aiutati, protetti, guidati, consigliati, sostenuti … ai carabinieri?
O forse alla polizia di stato? o meglio alla magistratura, oppure ai nostri governanti e rappresentanti, nella società alla quale apparteniamo, nella quale siamo considerati …. di valore?
Sempre per libero arbitrio, mi affido ai cartoni … animati, che trovo sempre più affidabili e amorevoli.
Ecco la guida di oggi, per chi la riconosce e la stima; fa parte di un gruppo molto, molto folto, una schiera addirittura:
Mebahel,
angelo della sfera di venere, porta il messaggio di “Dio Conservatore”, gruppo di Raziel, l’arcangelo mago, riferito alla sfera dì’azione di giove, emanazione di amore e consolazione per Tutti, nessuno escluso.
Da lui posso chiedere Verità e Libertà, li trovate appropriati come doni per il San Valentino 2022?
Aggiunge … conto gli oppressori.
Incita dunque alla rabbia, all’odio, alla violenza?
Nella particolare versione scritta del nome di Mebahel, su questo mazzo, attento ai dettami del club angelico, ritroviamo la Mem, Bet, ed Hè, ma vi si aggiungono anche la Alef, la riconciliazione degli opposti, e la Lamed, la giustizia, …. divina, non umana.
Buon San Valentino a tutti, Amore e Luce siano le guide della vostra vita.