Il mare della vita

L’amore di Dio permea l’intera creazione.

È una forza vivente, un raggio che incontra se stesso in un circolo eterno, poiché ogni cosa spirituale si muove in una completezza circolare.

Tutte le creature sono alla ricerca di questo potente raggio d’amore, che ne siano consapevoli o meno.

Il desiderio di percepire quest’amore, guida, attira e sprona ogni essere umano e spirituale; di questo desiderio egli hauna comprensione diversa secondo il suo grado di sviluppo, ne trae personali conclusioni e lo segue con la sua volontà ed il suo pensiero.

Oppure legge quei sentimenti in modo distorto, fino a commettere errori dovuti alla ricerca di falsi obiettivi e falsi appagamenti.

Raggiungere uno sviluppo spirituale che chiarisca la vera ragione di queste sensazioni e questi sentimenti fino ad allora inspiegabili, consente di comprendere la giusta direzione verso cui andare.

Di conseguenza ci saranno meno errori e fraintendimenti riguardo alle forze ed esigenze della propria anima, e questi messaggi verranno interpretati correttamente.

Questa “aspirazione” verso Dio, … (il Divino, l’Uno, la ZPE, la Vita Impersonale, la Coscienza Divina, la Vita Padre-Madre, Allah, Tao, Brahman, Adonai, il Pensiero Originale Primo, i Primi Vortici, il Tutto, o qualsiasi vostra altra definizione), … è la forza motrice presente in ogni essere umano.

Persino coloro che non hanno ancora trovato Dio o che pensano di non credere in Lui, portano nell’anima questa forte corrente.

Riconoscere con consapevolezza questo aspetto, costituisce una svolta completa nella propria evoluzione, e questo può accadere all‘interno di una stessa incarnazione.

Chiunque oltrepassi questa soglia si ritroverà a vivere in un mondo molto più leggero

Ma ci sono molte altre soglie da attraversare.

Molta gente trova incomprensibile la vita su questa Terra.

Non riesce a riconoscerne il significato né lo scopo, perché vede solo attraverso gli occhi fisici, mentre il contatto con gli occhi spirituali non si è ancora stabilito.

Perciò tutto appare privo di significato – i dispiaceri, le prove, la solitudine.

Richiede molta determinazione e forza di volontà accettare che questa vita rappresenti solo uno dei molti periodi di apprendimento, un anello di una lunga catena.

Il cui obiettivo non è la felicità immediata, conseguita tramite la soddisfazione di ogni singolo desiderio in questa esistenza.

Solo una visione globale, consente di sopportare le privazioni, le frustrazioni, di superare le prove e soddisfare le condizioni necessarie per entrare in una dimensione più appagante, anche in questo presente.

La velocità di evoluzione di un individuo dipende dal suo libero arbitrio.

Libero arbitrio

Una persona può scegliere di andare alla deriva e doversi reincarnare più e più volte per superare o realizzare una sola cosa, trovandosi a riviverla ripetutamente.

Altri invece, avendo già riconosciuto queste verità basilari, agiranno diversamente, dirigendo i loro propositi verso il progresso spirituale,  che, comunque, non significa estraniarsi dai problemi terreni.

Proprio il contrario, i problemi terreni e quelli spirituali sono strettamente collegati, e un problema terreno è in realtà l’espressione di uno specifico problema spirituale.

Le persone sanno questo e quello, di tutto e di più, ma spesso non ne percepiscono le corrispondenze dentro di sé, non “testano” questo sapere su di sè.

Cercano sempre Dio e le motivazioni di ogni cosa in qualche luogo al di fuori di se stessi, accrescendo ad esempio il sapere scientifico, oppure esoterico, occulto, ma questo è insufficiente.

E’ necessario creare un costante equilibrio tra interiore ed esteriore, perchè siamo “un intero”, e ogni nuova informazione  acquisita va sempre applicata a livello personale; assorbita, sperimentata e valutata interiormente.

Questo comporta che anche la precedente sia già stata integrata e assimilata interiormente.

La conoscenza non deve mai rimanere teorica, va sempre messa in pratica e radicarsi nella vita personale di ognuno, trasmutandosi in Coscienza.

Quindi, ognuno di noi trarrebbe vantaggio dal conoscere la vera natura della Creazione e delle leggi spirituali, ma il sapere esteriore è solo una parte che non deve essere scambiata per la totalità.

Senza l’altra parte, vale a dire l’assimilazione interiore, non ci può essere armonia, equilibrio, e quindi nessuna realizzazione e nessun effettivo progresso.

Amatevi come vi ho amato io

Amate … voi stessi, anche; donatevi serenità.

Fate amicizia con voi stessi, prendetevi cura di voi, esaminatevi e sottoponetevi alla disciplina necessaria per superare quella resistenza dell’ego che crea tanta difficoltà.

Osservate tutti i concetti che avete di voi stessi, che amate e che vi danno sempre ragione, e poi lasciateli andare o ridimensionateli.

Questo è il lavoro, ed è diverso per ciascuno di noi, anche se ognuno ne ricalca gli stessi sentieri, che arrivano a rassomigliarsi.

Il progresso spirituale dell’umanità, in realtà, è qualcosa di molto individuale, particolare per ognuno di noi, perchè l’umanità siamo … tutti noi, presi uno ad uno.

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