Il Centro Hara

Parte terza Plesso Solare – Tempo di lettura 05 min

Hara no aru hito

 “-L’uomo che possiede un centro- (Hara no aru Hito), ha grandezza d’animo, è generoso e di ampie vedute, giudica in modo sereno ed equilibrato, ha il senso di ciò che è importante e di ciò che non lo è.

Lascia tranquillamente che la realtà gli si avvicini, nulla lo spaventa, nulla altera la sua calma prontezza ad intervenire in modo adeguato”.

Karlfried Von Durckheim-Hara: il centro vitale dell’uomo secondo lo Zen – Edizioni Mediterranee

Il Samurai disonorato faceva Hara-kiri, suicidandosi aprendo il proprio ventre, il simbolo del suo onore, della sua dignità, del suo tutto, la vita.

La vita dal buio

Se ci pensi bene, la vita nasce nell’utero femminile, il feto si nutre attraverso l’ombelico, per cui la vita si genera e si rigenera proprio nel ventre, nell’addome, nel mezzo del corpo umano.

E nel ventre il feto cresce, protetto, sicuro, al buio, ma connesso al mondo che lo riceverà attraverso il suo “sentire”, una simbiosi viscerale con la madre, con il battito del suo cuore, il ritmo del respiro,  il timbro della sua voce, la frequenza energetica che emana.

Centro Hara e inconscio personale

Questo buio sicuro, creatore, che può benissimo essere paragonato al nostro buio interiore, al nostro inconscio personale, la zona d’ombra del nostro interiore.

Molto più estesa di quella che possa comprendere o accettare la nostra sola mente razionale, quella del piano mentale inferiore, destinata a cercare il come, dove, e quanto prima possibile dare appagamento ai propri desideri.

Ecco che il Centro Hara ha collegamenti molto più estesi del Plesso Solare, più incentrato al sistema corpo-fisico.

Centro Hara e super-inconscio?

La Medicina Tradizionale Cinese riconosce a questo punto, posto tre dita sotto l’ombelico il compito di barriera, o passaggio o cancello d’ingresso del Qi, (o Chi), l’energia vitale base, una definizione ulteriore è quella di “Cancello del Fuoco della Vita”.

E’ un incrocio di energie Yin e Yang, connesso al Vaso Concezione, il “Mare dello Yin”, che si “prende carico della vita”, equilibrio di rene, milza e fegato; è anche il serbatoio di energia vitale del corpo umano.

E’ da qui che entra, si accumula e si distribuisce al resto del corpo il Fuoco Elettrico dei Teosofi.

Per alcuni cultori di Yoga, questo punto è spesso associato al terzo chakra, Manipura, la “Città dei Gioielli”, centro importante per il risveglio di Shakti ,l’Energia, legato all’elemento Fuoco.

Nelle pratiche Taoiste di meditazione il respiro viene focalizzato in questa zona e qui viene accumulato  il Qi.

Gli stessi testi sacri induisti, forse i più antichi registrati dalla memoria dell’uomo moderno, collocano Brahma nel ventre, Vishnù nella zona del cuore e dei polmoni e Shiva nel cervello.

Brahma è il creatore, Vishnù il riparatore, il conservatore mentre Shiva è il distruttore.

Il cervello, il reggitore del piano mentale inferiore, è infatti quello che divide, seziona, disgrega la realtà nelle infinite sfumature attraverso le quali ognuno, a modo proprio, interpreta il mondo esterno.

Dove cercare equilibrio: dentro o fuori?

Ma solo una visione in equilibrio tra quello che promana dei nostri mondi interiori e le azioni e reazioni che poniamo in atto nel mondo esterno, è in grado di evitare “qualunque malattia”.

La Sapienza Antica aveva già indicato la via e il modo per realizzare la propria Trasmutazione Alchemica : VITRIOLUM: “Visita interiora terrea; rectificando inveniens occultum lapidem, veram medicina”

(Visita le viscere della terra; cercando troverai la pietra nascosta, la vera medicina)

Le viscere ci sono, non della terra, ma del nostro corpo, del centro Hara e del Plesso Solare, come fonte di salute, cioè, oggi, nell’era della fisica quantistica, fonte di Energia, …

… in quanto TU sei ENERGIA.

Ecco l’importanza di gestire la nostra scorta di energia, nella nuova Era dell’Acquario dove si parla solo questo linguaggio; ecco l’importanza di conoscere mezzi, trucchi, sistemi, qualsiasi cosa ci consenta di arrivare a sera intatti, nonstante il caos che ci circonda.

Nel post dedicato indicherò cosa ho trovato per ricaricare il Plesso Solare (in categoria Pratica: CSE- Corsi Sopravv. Energetica).

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Categorie: Teoria

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