L’A-B-C dei corpi sottili

Facciamo un pochino di teoria, molto semplificata?

Quando ero piccolo io, alle elementari avevano appena smesso di fare disegnare le aste inclinate, tanto per creare l’abitudine a maneggiare le penne.

Adesso, penso siano concentrati sulla trasmissione del pensiero … da 5G in su.

Fatto sta che la tua identità, quella che tu definisci “io sono”, in realtà è un condominio.

Non stare a giudicare subito che sono tutte stronzate: leggi tanti romanzi fantasy e di fantascienza, segui tanti talk show, fai finta, per un momento, che sia vero.

Poi butti tutto e sei a posto, ma tant’è, in questo universo tutto procede a strati di 7, finita una serie, si parte con la serie successiva, in un’ottava superiore.

I numeri possono andare da Zero all’infinito e anche alla rovescia, da Zero a Meno infinito, ma il mondo quotidiano che viviamo è uno.

Infatti, o ci sei, e sei uno, o sei tornato polvere, ma questo non rientra nel tuo concetto di te stesso.

E questo vale per ogni altra cosa visibile e palpabile intorno a te, una mela, un tavolo, l’auto, il pallone, un altro essere umano, ecc ecc.

E tutto questo circondario si manifesta in Materia diversamente densa, partendo dal solido, al liquido, al gassoso, per quanto riguarda il tuo corpo fisico, e, proseguendo su altri piani, eterico, super-eterico, sub-atomico e atomico.

Questi ultimi fanno già parte dei tuoi corpi sottili, quelli che non vedi, che magari neghi totalmente, ma che ci sono.

Ricorda, fai finta che sia vero.

Tutti questi strati, gradi, sono materia, che partendo dallo stato solido via via si raffinano diventando sempre più … sottili, intangibili, invisibili, ma con Coscienza autonoma.

Anche questa, in quantità … variabile, a seconda del proprio sviluppo spirituale, cioè grado di evoluzione della propria coscienza personale.

Quale, quella del tuo corpo?

No, abbiamo detto che il tuo corpo è un condominio, formato da tanti veicoli di materia diversamente densa, che collaborano insieme per fornire … un veicolo di esperienza di vita, di discernimento, di scelta.

Cioè di conoscenza, volontà e attività.

Infatti anche tu sei a sette strati, come tutto in questo cosmo, per cui hai un corpo fisico (denso ed eterico), un corpo astrale, un corpo mentale (inferiore e superiore), uno intuitivo (buddhico), uno spirituale (animico), uno monadico e quello finale, divino.

Da qui, già con i primi cinque, c’è molto da fare; poi, come si dice, chi vivrà, vedrà.

Sono suddivisioni teoriche, per l’appunto, in questo caso da scuola teosofica, ma oggi facciamo proprio scuola di … occultismo, cioè cose strane ancora poco accettate.

Tu conosci, desideri, decidi e agisci in base ad un ragionamento e delle abitudini di scelta derivanti dal tuo piano mentale, interconnesso con quello astrale, o emozionale, che dir si voglia.

Il piano mentale è quello che la tua amina ha scelto per manifestare sè stessa, nella veste di amministratore del condominio, ma, essendo anche questo formato da materia, di densità più sottile del solito, ci sono alcuni problemi di connessione.

Non si tratta di fili e cablaggi, o di strutture, ma di informazioni; vediamo di capirci.

Tutto in questo cosmo è interconnesso: ormai i concetti della fisica quantistica sono  “roba vecchia”.

Questo significa che ogni singolo quanto di energia, o fotone, del tuo corpo è interlacciato con qualsiasi altro quanto energetico dell’intero universo.

Tutti rispondono a tutti, tutti sanno di tutti, non tutti ne sono consapevoli, perchè non hanno acceso gli strumenti necessari per avere informazioni di prima mano direttamente dalle rispettive fonti.

Significa che gli atomi del tuo corpo fisico, hanno una rispondenza diretta con quelli del doppio eterico, che se la fa con quelli dell’astrale, che parla con il mentale inferiore, che a malapena ascolta il mentale superiore e il corpo causale, (animico), che sta traducendo la volontà della Monade.

Sono i diversi strati o corpi del complesso energetico che tu chiami “io sono”.

Il problema è che non tutti questi piani hanno lo stesso sviluppo, o meglio, potenziale di comprensione dei piani superiori.

Una mente materialistica ha sviluppato forte attenzione alla materia più densa, al punto che buona parte delle sue capacità è cieca ad istanze derivanti dalle emozioni, per esempio, o è totalmente chiuso alla compassione o a concetti elevati di stampo … evoluto.

Tipo rispetto per la vita, responsabilità per le conseguenze delle proprie azioni, parole, pensieri, e via dicendo, ma non perchè è un emerito stronzo, ma perchè non ha la capacità … fisica di elaborare ed accettare tali idee.

Che gli arrivano dal mentale o causale superiore, ma non riesce a leggerle, a capirle, perchè la materia, pur sottile, del suo corpo mentale, inferiore, in quella zona di elaborazione dello “spirituale”, non è formata a dovere, non conosce la lingua.

Pertanto resta legata a quello che il suo corpo emozionale urla a squarciagola al mentale inferiore, che vive solo per l’appagamento di quanto rientra esclusivamente nella sua zona di comfort.

E a questa si lega, ripetendo costantemente ragionamenti, conclusioni “logiche”, azioni automatiche caratteriali sempre uguali a sè stesse.

Fai conto che il tuo corpo mentale sia una bacinella piena d’acqua, (acqua= emozioni= astrale= passioni= desideri): quando inizi a pensare qualsiasi cosa, ogni molecola di quest’acqua inizia ad agitarsi, a prendere vita, a turbinare fino a quando continua tale pensare.

E come l’acqua, il tuo corpo mentale mantiene il ricordo di ogni pensiero, che ricrea gli stessi vortici e correnti, ogni volta che lo stesso pensiero si riattiva.

Quando l’acqua bolle, a causa del tormento mentale di un desiderio irrinunciabile, o della frustrazione, o del fallimento, sul corpo mentale possono nascere delle piaghe, delle ferite, che ne danneggiano il funzionamento.

Il rischio scottature

Punti malati del corpo mentale, che possono infettarsi ed infettare altri tuoi corpi sottili; un pregiudizio su qualcosa, prima o poi si allarga ad altro, generando falsità di percezione e decisione.

Meccanismo inconscio che continua finchè non si incontra una Torre, che ripristina uno stato … vergine, ma viene sempre percepita come un evento catastrofico inatteso.

E’ una questione molto sottile, appunto, parlando di corpi sottili, e coinvolge molto l’ego spirituale; facciamo un esempio pratico.

Il corpo mentale superiore, quadro di comando di manifestazione della tua anima, sta emanando concetti di amore incondizionato, umiltà, empatia e compassione, rispetto e perdono:

ma l’infiltrazione della mente inferiore aggiunge la necessità di ottenerne amore, riconoscenza, visibilità, potere, fama, corrompendo l’idealizzazione pura, superiore.

Il corpo mentale e quello emozionale sono fortemente intrecciati, alimentandosi reciprocamente, fino a quando la coscienza individuale non arriva a gestire consapevolmente i propri desideri di materialità, riuscendo a generare la capacità di trascenderli di fronte ad istanze di valore superiore.

Quello che sento dire da tutti: ma non è mica facile!

Ci sono bollette, idioti, emergenze, fatica, e tutto un mondo, … esattamente come lo percepisci tu.

Perchè?

Perchè questo è un sistema, meccanismo, scuola, che funziona proprio in questo modo.

Perchè?

Perchè sei responsabile in prima persona di come funziona.

Perchè?

Perchè solo in questo modo comprendi le conseguenze della tua manifestazione nel mondo fisico.

Perchè?

Perchè il tuo corpo mentale, e non solo, è connesso con tutti gli altri corpi mentali, e li condiziona e ne è condizionato.

Perchè?

Perchè hai un grande potere e quindi grande responsabilità di come lo usi.

Chi, io?

Sei un ologramma della Coscienza Creatrice Universale.

Posso scendere?

Questo non saprei dirtelo per certo; dopo la laurea, però, penso ci siano specializzazioni simpatiche.

Come funziona?

Te ne parlo in un altro post, già adesso stai elaborando il tuo giudizio su quanto letto finora, per cui, pausa caffè.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *