Mente e Coscienza.
La coscienza è, in verità, la coscienza dell’amore, perché l’amore e le distorsioni dell’amore sono tutto ciò che c’è.
Ogni persona ha una vibrazione nativa che è completamente congruente con il Logos che ha creato e formato tutti i milioni di universi infiniti.
E ciascuno, attraverso il processo di incarnazione, ha sottoscritto un periodo di servizio difficile, ma gratificante.
Quella coscienza, quindi, che alcuni hanno chiamato Coscienza Cristica, o Coscienza Cosmica, dimora all’interno di quel vaso di pelle e ossa, muscoli e pensieri.
Ognuno si agita in questa configurazione un po’ aliena, uno spirito intrappolato, o semplicemente in visita.
La maggior parte delle entità trascorre un po’ di tempo sentendosi molto intrappolata, eppure questa è un’opportunità per la quale ha tanto desiderato.
Questo è stato un viaggio per il quale hai pianificato, creando per te stesso relazioni che ti avrebbero aiutato a concentrare il tuo cuore e la tua mente su quelle lezioni d’amore che tu, te stesso, consideravi le più significative e critiche, per te, a questo punto del viaggio.
E così quella vibrazione fondamentale di ciascuno è l’Amore Stesso, distorto, contratto, controllato, per così dire, dai vari modi in cui, per libero arbitrio, l’entità ha scelto di limitare o plasmare la coscienza.
Il Giocatore e le regole.
Sei un Giocatore del Gioco della Vita, secondo la filosofia della Confederazione dei Pianeti al Servizio dell’Infinito Creatore.
E’ importante conoscere bene le regole di questo Gioco, di come funzionano la tua mente, corpo e spirito.
Comprendere il tuo corpo energetico ti aiuterà a essere un atleta spirituale mentre ti dedichi al “Gioco” ogni giorno.
Il successo, su questo tabellone di gioco, non va ai veloci, ma ai retti.
Il Giocatore corre ogni giorno solo con se stesso, cercando, come un cavaliere medievale, il Graal, lo spirito di verità, bellezza e amore che racconta una storia del mondo giusta, e insegna ai nostri cuori ad essere saggi e veri.
La coscienza è la parte più profonda di tutte le nostre menti.
E l’accesso a questa Coscienza Comune è necessario per giocare bene al Gioco della Vita. Senza l’accesso a questa Coscienza Infinita, arriviamo al nostro tabellone di gioco con informazioni errate e incomplete.
I colori del Gioco.
Noi, come persone, con le nostre personalità di superficie sveglie e sotto controllo, limitiamo, coloriamo o modelliamo sempre la coscienza in base a quegli atteggiamenti e pensieri che costituiscono le nostre scelte e i nostri pregiudizi.
Queste sono le nostre “distorsioni”.
Vediamo inconsciamente il mondo attraverso le lenti, il velo, i condizionamenti dei nostri presupposti di base e punti di vista generali.
Ottenere cattive informazioni è la condizione naturale di chi non lavora con il cuore aperto.
Ovviamente noi come Giocatori preferiremmo non ricevere cattive informazioni. Desideriamo quindi aprire i nostri cuori e tenerli aperti, in modo che la coscienza che vi abita possa informarci e ampliare i nostri punti di vista.
Mentre parlo di coscienza e mente, ricorda che l’obiettivo nella comprensione di questo materiale è imparare come colorare, limitare e modellare meglio i nostri pregiudizi sottostanti, e informare meglio i nostri punti di vista.
Le distorsioni.
Accettare il consiglio della coscienza, o della Coscienza Infinita, o del Creatore, o della tua guida spirituale, comunque ti piaccia pensare a questa risorsa della mente più profonda, ti aiuta a fare scelte più informate e abili attraverso l’intuizione, la chiarezza e la semplicità.
Viene usato spesso il termine “distorsione”.
Tutto è una distorsione della Legge dell’Uno, per la Confederazione. Il Logos, (il Creatore), la luce e tutte le Stelle create o sub-Logoi sono già distorsioni dell’Unità infinita del Creatore non manifesto.
Ognuno di noi è un ulteriore punto focale del Logos, un sub-sotto-Logos secondo la loro terminologia, e corrispondentemente più prevenuto, o colorato.
Ci si aspetta e si applaude che distorceremo ulteriormente l’Unità infinita.
In effetti, non possiamo fare altrimenti, poiché tutte le cose da noi manifestate sono illusorie, e quindi una distorsione dell’Uno infinito e invisibile.
Abbiamo bisogno di capire, quindi, la duplice natura delle nostre funzioni cerebrali apparentemente unificate.
Abbiamo bisogno di capire come muoverci e “giocare” tra le funzioni di queste due menti, una separata e una omni-comprensiva, in modo che funzionino coordinate.
Una volta ottenuto il quadro d’insieme, e iniziato a vedere come essere un giocatore competente, il gioco migliora, poiché possiamo competere con noi stessi ogni giorno per creare la migliore giornata mai vista sul tabellone dei punti.
Il manuale di gioco.
Il materiale della Confederazione, di Ra, come sistema psicologico, è fortemente di aiuto a trovare la pace interiore e una sensazione di tranquilla fiducia in questo Gioco.
Può essere perché le entità della Confederazione includono il sacro nella loro spiegazione di come funzioniamo.
Non ho mai scoperto che nessun altro sistema religioso possa essere acquisito altrettanto facilmente da una persona con una mente logica.
Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che la religione spesso non ha a che fare con la coscienza, come una cosa in sé, ma piuttosto con le personificazioni, le umanizzazioni della Divinità.
Il materiale della Confederazione, invece, descrive in modo intellettualmente soddisfacente quei dispendi energetici che governano le nostre esperienze quotidiane.
Una virtù di questo materiale è che ha un tono neutro.
Offre risorse, informazioni, piuttosto che dogmi.
Dal “Living the law of one 101: the choice” di Carla Rueckert
Se stai ancora leggendo i miei post, Tu ed io abbiamo già scelto di renderci disponibili nel servizio agli altri.
Entrambi ci stiamo impegnando a polarizzarci verso scelte più compassionevoli, offrendo/cercando parole amorevoli e imparando/insegnando modi premurosi e generosi di trattare con il nostro mondo e le persone che conosciamo.
Buon lavoro.
